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Articolo curato fonte Repubblica 11-01-2024
Rugby, Tre Rose tornano a fiorire: riecco la squadra di rifugiati, composta principalmente da rifugiati ospitati in comunità piemontesi. Il progetto, nato dall’iniziativa di Paolo Pensa, si focalizza sull’inclusione sociale attraverso lo sport. Dopo aver affrontato difficoltà come la riduzione del numero di giocatori a causa della pandemia, la squadra ha ora oltre 30 atleti e punta a competere nel campionato di serie C, ricevendo il supporto del campione di rugby Maxime Mbandà.
Maxime Mbandà
Italian national rugby player
La loro storia, che include la bonifica del campo di allenamento su un vecchio sito della Eternit e riconoscimenti da figure come Papa Francesco e il Presidente Mattarella, dimostra il potere del rugby come strumento di integrazione e superamento delle barriere culturali. Due dei giocatori originali sono ora parte integrante della comunità locale, lavorando e avendo formato una famiglia. Da