La magia del Natale in palla ovale: Maxime Mbandà alle Tre Rose Rugby

STORIE RIPROPOSTE | 2016-2024 ASD Le Tre Rose di Casale: Maxime Mbandà ha fatto visita oggi al Club piemontese de “Le Tre Rose Nere” di Casale Monferrato, fonte MAXIME MBANDA’ IN VISITA A “LE TRE ROSE NERE”

Casale Monferrato, 26 dicembre 2018 – Nel cuore del Monferrato, il Natale si colora di nero-rosa grazie all’irresistibile carica di Maxime Mbandà, campione della Nazionale Italiana Rugby e delle Zebre Rugby. Una visita che ha trasformato una  fredda mattinata dicembrina al Ronzone in un caldo abbraccio di solidarietà, integrazione e vero spirito rugbistico.

Maxime Mbandà

Un regalo di solidarietà dalle Zebre

Mentre le nuvole annunciavano un ulteriore peggioramento del tempo, ecco Babbo Natale che indossata la maglia bianconera  arriva con quattro sacchi stracolmi di scarpe, maglie e pantaloncini donati dai compagni di franchigia, un chiaro segno di supporto alla storica società multietnica Le Tre Rose Rugby di Casale Monferrato. «Questo gesto è un segno concreto di amicizia e rispetto per un progetto che unisce culture diverse attorno a un unico campo da rugby», ha commentato Maxime Mbandà.

Tour nei borghi del Monferrato

Nonostante il maltempo, Maxime non si è fermato: a bordo del pulmino de Le Tre Rose Rugby, ha visitato i ragazzi ospiti dei progetti di accoglienza Senape, Verso Probo, Kaizencoop e Casa di Elisa. Dalla borgata di Ozzano a San Germano, fino a Valenza, ogni tappa si è trasformata in un caloroso abbraccio, fatto di strette di mano, sorrisi e occhi pieni di meraviglia. Un vero “Natale rugbistico” che mostra come lo sport intende l’integrazione.

Terzo tempo di Natale al Ronzone

La conclusione della visita si è celebrata al Circolo Lavoratori Ronzonesi, tempio del “terzo tempo” casalese. Un buffet caldo ha accolto Mbandà e i giovani atleti intorno a un tavolo imbandito tra  risate, brindisi e scambi di regali. Sotto l’albero improvvisato, il campione si è fatto fotografare con alle spalle uno  striscione commemorativo realizzato dal giovane artista Cristian Pensa, destinato al campo delle Zebre a Parma. «Ogni volta che camminerò sul  prato di casa nostra — ha promesso Maxime —   mi rammenterò di questa magnifica giornata. Selfie, autografi e curiosità tecniche hanno animato la giornata, trasformandola in un momento di formazione suggestiva.

Sport e integrazione: un modello vincente

Per Le Tre Rose Rugby, il Natale 2018 conferma lo spirito del  rugby multietnico:  diventare sempre più  un potente volano di inclusione sociale. Un campo giovani dall’Africa richiedenti asilo e veterani, si uniscono in un’unica squadra. Il vero dono? Condividere storie di rinascita, abbattere barriere linguistiche e culturali, e fare del terzo tempo una scuola di vita.

Un Natale da ricordare

Maxime prima di partire per Parma, ha salutato lasciando una borsa carica di nuovi doni per i  compagni assenti. Un gesto che racchiude l’essenza dello spirito natalizio applicato al rugby: generosità, fratellanza e impegno sociale. Per Le Tre Rose Rugby, e per tutto il Monferrato, Maxime Mbandà ha arricchito di significati il rugby, sottolineando ancora una volta come lo sport unisce oltre ogni confine.

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